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DOPO OTTO ANNI RITORNO ALLA CASA DELL’ACCOGLIENZA

«La Casa dell’Accoglienza» – un luogo insolito. La prima foresteria pediatrica di tutta la Federazione Russa, dono della nostra Associazione al Gruppo partner “Padre Aleksandr Men’” e alla Clinica pediatrica RDKB di Mosca. Una abitazione unica dove i bambini provenienti da ogni angolo, anche il più remoto, della Russia qui vivono in amicizia assieme a tutte le altre mamme (ed anche qualche papà). Molto presto diventano non solo amici ma una sola, grande famiglia. Questa grande famiglia produce ogni giorno speranza: una speranza per la guarigione dei bambini, per la vita, una speranza di un mutuo aiuto e partecipazione al destino di tutti.

I bambini arrivano dal’ospedale alla fine delle cure, durante il periodo in cui si effettuano le terapie di mantenimento. Qui c’è tutto il necessario affinché il bambino recuperi tra i molti periodi di pesante terapia: esce dalle mura dell’ospedale, trova una accoglienza famigliare, il buon cibo casalingo, l’aria pulita e fresca di campagna, lezioni della scuola e soprattutto, persone care vicino.

Sono arrivato qui per la prima volta 8 anni fa dopo le terapie nel reparto di Ematologia della clinica RDKB e sono stato uno dei primi ospiti della foresteria. Ora tutto è diverso, io vengo qui come ospite. E mi chiedo, come sarò accolto ?

Il villaggio, i prati, i boschi. Tutto intorno mi è familiare. C’è tuttavia, qualcosa di nuovo. Case, strade, negozi. Sì la foresteria è cambiata. I mattoni rosso scuro si sono trasformati in un azzurro cielo, ma solo all’esterno.

Nel cortile tre piccoli pupazzi di neve, sagomati non molto tempo fa dai bambini e due grassi gatti, come 8 anni fa, si crogiolano sul davanzale della cucina in attesa del loro pranzo.
All’interno, come sempre, pulito, caldo, accogliente. Bambini rumorosi giocano, urlano, ridono, fanno capricci, fanno i compiti. Mamma e papà preparano, puliscono la casa e si preoccupano della salute dei loro figli.

I genitori sono alzati fin dal mattino presto. La cucina si riempie di piacevoli odori mentre i bambini sono ancora fra le braccia importanti di Morfeo. Finalmente arriva il momento della prima colazione. Piccoli abitanti assonnati scendono dai piani superiori in cucina per mangiare. Per inciso anche a me è stata dato un piatto di una deliziosa zuppa!

Poi i bambini se ne partono per le lezioni mentre gli adulti iniziano il servizio di pulizia. Ed il tempo vola. Ecco che il pranzo non si attendere a lungo. Di nuovo la cucina è affollata, tutti vogliono mangiare prima di uscire!

Questa foresteria di campagna è l’ideale per una passeggiata! Prendiamo la slitta per andare al parco giochi per giocare e respirare aria fresca a pieni polmoni. I genitori non rimangono troppo lontano, altalene e scivoli piacciono a tutti!

«Viviamo qui allegramente, non ci perdiamo d’animo! I bambini amano rimanere qui per giocare e passeggiare per strada, noi mamme festeggiamo sempre ogni bambino! Qui tutti stanno per un periodo non breve e quindi facciamo per ognuno di loro ogni sorta di bontà: crostate, torte, biscotti! Se qualcuno dei bambini ha il compleanno, noi organizziamo per lui la festa. Insieme stiamo molto bene e ci conosciamo tutti a vicenda. Ognuno cerca di aiutare a seconda delle sua capacità. E questo è un bene! La cosa più importante è che a mia figlia qui piace, qui si sente molto a suo completo agio!!!» ci ha detto, durante la nostra passeggiata sotto le neve la mamma Olja.

Ecco che la sera già si avvicina. Dopo cena tutti insieme a giocare con i giochi da tavolo. Questa volta abbiamo pensato a chi fosse il criminale di «Mafia» e ho cercato di indovinare i personaggi misteriosi di “Cuore di Cane” alla «Poligraf Poligrafovich». Il tempo scorre veloce ed ecco che per i giovani giocatori è già ora di dormire. Sì, ed anche per gli adulti. Domani mattina sarà un nuovo giorno, nuove preoccupazioni, proprio come 8 anni fa!!!

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