La casa di Anna Sergeevna D.

 

 

La nostra coordinatrice Anna, che ci aiuta dal 2014 a distribuire gli aiuti umanitari nella città di Gorlova e nei molti villaggi di quella zona del conflitto, ci chiede un aiuto per queste tre famiglie.  Oggi lo abbiamo inviato.

 

La situazione umanitaria nel Donbass è peggiorata negli ultimi mesi. Le vicende belliche e soprattutto l’invio di armi pesanti e di ultima generazione da parte dell’Europa e dell’Occidente colpisce con più precisione e forza gli insediamenti di civili delle città e dei villaggi che dal 2014 soffrono la guerra. Nuove, immani tragedie si aggiungono a quelle vissute dai civili in tutti questi anni.

 

Queste storie sono uguali alle altre migliaia che dall’inizio della guerra, oltre otto anni fa, trovano risposta nel nostro aiuto umanitario.    

 

Elena Sergeevna L., madre di due figli, villaggio di Golmovskij Non c’è una sola casa nel villaggio che non sia stata danneggiata dai bombardamenti. I bambini vivono da anni nella paura. Il seminterrato della casa non era protetto e quindi abbiamo deciso di affittare un appartamento a Gorlovka. Tutto l’infimo reddito va all’affitto dell’appartamento.

 

Anna Sergeevna D., vedova, due figli. Vive nel villaggio di Golmovskij, costantemente bombardato. La casa è distrutta.

 

Marina Vjacheslavovna K., madre single, sta crescendo suo figlio da sola. In relazione alle azioni militari gli stipendi non arrivano da mesi. Il bambino sta crescendo e necessita di scarpe e vestiti nuovi per l’inverno. A scuola frequenta con profitto.

 

Grazie a chi, con le sue donazioni, ci permette di salvare dalla morte per inedia migliaia di persone.

 

 

 

 

PER AIUTARCI AD INVIARE AIUTI UMANITARI