
Lo chiediamo al Governo italiano, ai parlamentari, ai giornalisti, a tutti quelli che dal 2014 tacciono o raccontano le falsità della propaganda Nato-ucraina
Ieri l’esercito ucraino ha bombardato la spiaggia cittadina della città di Kursk. Una giornata estiva, famiglie, bambini che cercavano un po’ di fresco e di svago.
10 le vittime. 4 morti e 6 feriti
Fra le vittime Anatolij, un bambino di cinque anni, che vedendo i droni arrivare è corso verso la sua mamma e l’ha abbracciata nel tentativo di proteggerla.
Nell’esplosione Anatolij è rimasto gravemente ferito ed ustionato su oltre il 30% del suo corpicino, una percentuale troppo importante per un piccolo corpicino.
Trasportato urgentemente all’ospedale pediatrico regionale, oggi era stato trasportato a Mosca per essere ricoverato in una delle più importanti strutture pediatriche della Federazione Russa.
Ma a Mosca non è arrivato, Anatolij è morto durante il tragitto …

Siamo stanchi di raccontare i drammi dei bambini del Donbass e della Russia.
Di contare le vittime delle armi della “democratica” UE ed anche italiane.
Di “politici” e giornalisti talmente cinici da ignorare, falsificare, distorcere, tralasciare, tacere la realtà
Noi continueremo a raccontare, denunciare, spiegare la verità dei fatti: dal 2014 una criminale, ignobile guerra contro i civili, contro i bambini rei solamente di voler vivere liberamente