Al lugubre suono dei bombardamenti, che nelle ultime settimane sono aumentati di frequenza ed intensità, i due gruppi di nostri bambini di Glubokoe e della Parrocchia di San Serafino di Sarov di Donezk sono ritornati a casa.
Dieci giorni al mare di Gelendžik (Mar Nero) ed Evpatorija (Crimea) hanno portato gioia, serenità e finalmente sonni tranquilli in un letto vero. Senza il rumore dei cannoni, senza paura dei cecchini e di dover scappare nelle cantine.
Quest’anno, purtroppo, abbiamo dovuto ridimensionare le richieste che ci provenivano dalle famiglie che dal 2014 aiutiamo a sopravvivere alla guerra. 23 i bambini di Glubokoe e 18 quelli della Parrocchia di Donezk i due gruppi che hanno beneficiato del nostro aiuto.
Numeri inferiori a quelli dell’anno scorso, ma importanti ugualmente.
Il Progetto “Mare di Pace” ha raggiunto la sua 7ma edizione e speriamo vivamente che sia l’ultima. Che nell’estate 2023 ci sia finalmente la pace in Donbass ed in Ucraina e che i bambini possano si andare al mare, ma normalmente, come tutti i loro coetanei che vivono in pace.
Rimane il nostro impegno, quotidiano, a portare la solidarietà della Bella Italia ai troppi che da troppi anni vivono in un contesto di guerra fratricida, portando loro aiuto umanitario assieme a tutto quello che può far vivere loro un’infanzia la più normale possibile.